Cari studenti,
alcuni giorni fa è scomparso Jack Steinberger, premio nobel 1988 per la scoperta del neutrino mu con Lederman e Schwartz, più precisamente "for the neutrino beam method and the demonstration of the doublet structure of the leptons through the discovery of the muon neutrino".
Vi allego il messaggio inviato dal Direttore della sezione INFN di Pisa che ripercorre la sua storia, che a Pisa ha fatto varie tappe.
E' un grande pezzo di storia della fisica delle particelle che se ne va. Vi segnalo una bellissima autobiografia scientifica di Jack:
J. Steinberger, Learning About Particles — 50 Privileged Years, Springer 2005, https://link.springer.com/book/10.1007/b138163
E' una miniera di foto ed informazioni sugli esperimenti che hanno costruito la fisica moderna delle particelle, e che abbiamo visto durante il corso di inerazioni fondamentali, dalla produzione associata K Lambda, alla scoperta del neutrino mu, alla violazione di CP nei K.
Purtroppo non mi sembra che gli utenti di UNIPI possano scaricare il libro (che è in effetti un po' costoso), se non per l'ultimo capitolo, che racconta della vita di Jack e del suo impegno sociale, per il disarmo nucleare ed una società più equa, nonchè delle sue avventure personali.
Ce n'è una copia alla biblioteca SSSUP, ma ne ho comunque ordinato una copia anche per la biblioteca dell'area Pontecorvo.
Saluti,
FF
Cari Colleghi,
ho appreso una triste notizia, purtroppo Jack Steinberger, Premio Nobel per la Fisica e amico e collaboratore di molti di noi in Sezione, ci ha lasciati il 12 Dicembre, all’eta’ di 99 anni.
Jack Steinberger e’ stato allievo di Enrico Fermi, con il quale ha preso il PhD nel 1948 all’Universita’ di Chicago. Negli anni successivi ha fatto innumerevoli lavori di fisica sperimentale e teorica. Tra i primi ricordiamo le prime evidenze dell’esistenza del pione neutro e successivamente la misura della sua parita’, la scoperta della Sigma_0 e la misura della sua massa, l’evidenza dalla violazione di parita’ nel decadimento della Lambda. Tra i lavori teorici ricordiamo la descrizione del decadimento del pione neutro con l’introduzione della anomalia triangolare e la relazione di Bell-Steinberger. Negli anni 60 con Lederman e Schwartz ha scoperto il neutrino muonico, dimostrando l’esistenza di una seconda famiglia di leptoni: per questa scoperta ha in seguito avuto il premio Nobel (1988). Dalla fine degli anni 60 e’ stato pioniere della fisica dei neutrini al CERN e spokesperson dell’esperimento CDHS (WA1), che ha portato a una delle prime misure dell’angolo di Weinberg.
Proprio nel 1988, anno del premio Nobel, Jack Steinberger diventava professore presso la Scuola Normale Superiore e associato alla Sezione di Pisa dell’INFN. Nel Settembre del 1989 l’esperimento ALEPH, di cui era fondatore e spokesperson, ha dimostrato l’esistenza di tre e solo tre famiglie di neutrini leggeri. Jack Steinberger ha anche avuto un ruolo importante nel progetto dell’esperimento NA31 ed ha partecipato a esperimenti di fisica dei K in cui questa Sezione ha avuto un ruolo primario, da NA48 fino all’attuale NA62.
Jack Steinberger e’ stato amico, collega e mentore di molti di noi, ricordiamo i suoi commenti acuti, a volte sferzanti e a volte disarmanti. Con lui se ne va un pezzo di storia della Fisica.
Ringrazio i colleghi che hanno contribuito a ricordare i suoi contributi al progresso della Fisica e i legami con la Sezione di Pisa dell’INFN.
Marco Grassi